Užupis è a volte paragonato al quartiere parigino Montmartre e quello di Copenhagen, Christiania. Ma la popolazione locale è convinta che Užupis sia simile solo a Užupis. E il suo accento è “L’angelo di Užupis”. Questa scultura è inseparabile dalla storia del quartiere. Oggigiorno il territorio è diventato la repubblica degli artisti, per molto tempo però era stato oscuro e decisamente un luogo non prestigioso. Ma è bastato l‘insediamento dei primi artisti qui e sono iniziati i cambiamenti. Vennero fondate le comunità, le facciate dei palazzi furono rinnovate, le strade e la vita culturale resuscitarono. Uno dei maggiori attivisti della comunità artista, caricaturista, regista e animatore Zenonas Šteinys radunava con gran successo i nuovi arrivati. Secondo altri artisti, egli era lo spirito di Užupis. Pertanto, quando morì, la comunità decise di costruirvi immediatamente un monumento. Una statua d’angelo è emersa per l‘anima che ha risuscitato Užupis alla nuova vita. Questo angelo soffia la tromba e annuncia la rinascita dell’area e la libertà artistica. Oh, abbiamo dimenticato di dirlo. “L’Angelo di Užupis” è uscito dal guscio d’uovo! Non ci credete? Verificate da soli. L’abbiamo salvato e collocato in un posto sicuro a 1700 passi.