Inverno, inverno, fuori dal cortile! Questa è la frase che tradizionalmente urliamo in coro per scacciare il freddo e vi garantiamo al 100% che la imparerete anche voi, se sarete qui durante i festeggiamenti del Martedì Grasso. Scoprirete anche che le maschere sono senza scrupoli, eppure elemosinano blyny con un grande sorriso e vendono l’inverno a prezzi stracciati. Non fatevi intimorire dal freddo, perché tè caldi, falò, follie e danze vi riscalderanno. Calda, anzi bollente è poi la lotta che ogni anno si rinnova tra lo smilzo Cannabino (Kanapinis), che simboleggia la primavera, e il grosso Larderello (Lašininis), simbolo dell’inverno imperante. Ma dopo la lotta non scappate, perché un martedì grasso non è grasso se non lo si onora con una generosa dose di blyny, porridge e carne, e con il rito dell’accensione della dea della fertilità, More. La tradizione vuole che questa dea impagliata incarni e purifichi bruciando la sfortuna, i malanimi e altri mali. Il Martedì Grasso è l’occasione ideale per divertirsi e per scherzare allegramente insieme. Siete tutti invitati dunque a immergervi, anche solo per poco, nel mare della comunità di Vilnius. Alla festa sono i benvenuti diavoli, orsi, cervi, capre, dottori, mendicanti, stranieri di ogni dove e tutti gli altri a cui piace mascherarsi. Vi sembra di aver fatto un po’ troppi passi durante questa vacanza? Tornate a riposare le gambe e ci rivediamo in estate per le follie del Festival della canzone.