Solo i più grandi artisti hanno musei nominati con i loro nomi, come: Salvador Dalí, Frida Kahlo, Claude Monet, Vytautas Kasiulis. Sì, quest‘ultimo è un lituano. A Vilnius, nel centro della città, c’è proprio un museo d’arte a lui dedicato. Non dare per scontato che noi ci diamo troppa importanza e l’artista è interessante solo per noi. Oh, no. Oggi le sue opere sono esposte nel Museo d‘Arte Moderna di Parigi e di New York, nelle gallerie d’arte di Francia, Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Svezia, Danimarca, Svizzera, Germania, Argentina, Australia e di altri paesi. Potremmo ancora continuare. In realtà, i parigini potrebbero anche voler mettere in dubbio che il talento di questo artista appartenga a loro. Ebbene, no! Parigi l‘aveva conosciuto già come artista formato. Lo ha ispirato, ma non l‘ha cresciuto. Nel 1960 l’artista ha acquisito la sua prima galleria d’arte, dove aveva esposto le opere anche dei noti rappresentanti della scuola di Parigi. Più tardi l‘aveva sostituita con una più grande e più rispettabile – la Galerie Royale nel cuore di Parigi. Nel corso degli anni, l’artista ha cambiato il suo luogo di residenza, la sua posizione nella società e il suo stile creativo. Ecco perché nella sua esposizione nel museo vengono presentati tutti i periodi della ricerca creativa. In questo modo si ha l’opportunità di conoscere il mondo di un artista unico. La sua arte saprà colpire sia i professionisti d‘arte sia quelli che non hanno mai tenuto un pennello in mano. Vi interessa seguire l’evoluzione dell’arte? Vi piacerà sicuramente camminare anche attraverso l’evoluzione del paese nel vecchio edificio dell’arsenale, fino ad esso 1300 passi.